In questa guida spieghiamo come pulire l’asciugatrice.
Fino a qualche tempo fa considerato un elettrodomestico di lusso, in quanto dispendioso da gestire, l’asciugatrice è oggi sempre più diffusa nelle case di tutti gli italiani, non solo al Nord, dove le condizioni atmosferiche sono più spesso inclementi, ma anche nelle assolate e miti terre del Sud.
L’asciugatura ideale per gli indumenti, è vero, è quella all’aria aperta, possibilmente sotto i tiepidi raggi del sole, ma quando ciò non è possibile perché piove a dirotto, nevica o c’è un freddo intenso, un’asciugatrice in casa fa davvero molto comodo.
Averne una significa potere disporre di vestiti e biancheria subito asciutti anche nella stagione invernale.
L’acquisto di un’asciugatrice non è economico, risulta essere infatti uno tra gli elettrodomestici più costosi, specialmente se si parla di asciugatrici classe A+++, ma con un’accurata manutenzione, il vostro dispositivo per asciugare i panni resterà efficiente e in ottime condizioni per numerosi anni, senza spese aggiuntive dovute a riparazioni.
Di seguito vi spieghiamo come pulire l’asciugatrice in poche mosse, ma da subito vi forniamo quella che è la raccomandazione basilare e imprescindibile a riguardo, eseguite ogni operazione di pulizia a macchina rigorosamente spenta e sempre con il cavo della corrente staccato dalla spina.
Ora potete cominciare.
Il serbatoio dell’acqua, posizionato in genere nella parte alta a destra e presente solo nella tipologia a condensazione, deve essere liberato dell’acqua dopo ogni asciugatura, quindi estraetelo e rovesciate il contenuto. Se non volete sprecare acqua, visto che è un bene davvero troppo prezioso, utilizzate questa per riempire il ferro da stiro o per innaffiare una pianta.
Il filtro deve essere pulito dopo circa 5 lavaggi, un’operazione semplice che consentirà alla vostra macchina di lavorare sempre al meglio.
Dunque estraete il filtro, rimuovete eventuali residui e lavatelo sotto l’acqua corrente con l’aiuto di una spazzolina. Fate attenzione a reinserirlo correttamente prima di mettere nuovamente in funzione l’asciugatrice.
Ogni 10 cicli di asciugatura circa, dovete pulire il condensatore, che in genere si trova in basso sotto il vetro. Non dovete fare altro che estrarlo, lavarlo con acqua fredda e poi rimetterlo al suo posto.
Questi accorgimenti, oltre a mantenere inalterato il rendimento dell’elettrodomestico a lungo, eviteranno anche che al suo interno si possano formare cattivi odori, dovuti soprattutto ai ristagni, che poi finirebbero per impregnare inevitabilmente anche gli indumenti.
Se non conoscete a fondo la struttura di un’asciugatrice e temete di sbagliare qualcosa nell’estrarre i pezzi, vi basta prendere il libretto delle istruzioni in dotazione con ogni modello di qualsiasi marca e leggerlo attentamente, in esso è spiegato in modo dettagliato quali parti compongono la macchina, dove si trovano, a cosa servono e come si usano.
Se non siete esperti non temete, perché i libretti delle istruzioni sono scritti in modo molto chiaro e preciso, adatto anche a chi ha poca o nessuna dimestichezza con questo genere di oggetti.
Infine un consiglio, evitate di mettere in funzione l’asciugatrice alle massime temperature, se non quando ciò è assolutamente indispensabile, così consumerete meno e le regalerete una durata certamente più lunga, piuttosto, centrifugate molto bene i panni quando sono in lavatrice per togliere tutta l’umidità possibile.
Come potete vedere l’asciugatrice è un elettrodomestico che richiede una manutenzione e una pulizia essenziali, che però devono essere eseguite con precisione e puntualità se non si vuole incorrere in guasti dalla riparazione costosa e in piccoli incidenti con i propri capi d’abbigliamento preferiti.
Seguite questi pochi consigli alla lettera quindi e godrete a lungo del piacere di panni sempre asciutti e caldi in ogni stagione.