In questa guida spieghiamo come pulire un deumidificatore.
Il deumidificatore è uno degli strumenti più utili per sopportare il caldo e l’afa estiva, ragione per cui sempre più persone ormai non riescono a farne a meno. Effettivamente, insieme al condizionatore portatile, il deumidificatore è in grado di rendere l’aria domestica più sopportabile, motivo per cui già da diversi anni, prima dell’arrivo della bella stagione, esso è uno degli apparecchi domestici più venduti in assoluto. Tuttavia, per fare in modo che il deumidificatore sia davvero efficiente e in tale modo possa durare a lungo, occorre assicurargli un minimo di manutenzione e, soprattutto, una corretta pulizia, che va eseguita con cadenza regolare e in maniera appropriata, anche per non rischiare di danneggiare irreparabilmente l’apparecchio stesso.
Se non conosci il metodo giusto e l’occorrente necessario per procedere ad una pulizia profonda e priva di rischi o temi di danneggiare l’apparecchio e magari di essere costretto a comprarne uno nuovo per sostituirlo, niente panico, è facilissimo, di seguito ti diciamo tutto quello che c’è da sapere.
Il deumidificatore deve essere pulito con attenzione due volte l’anno, prima e dopo il suo utilizzo e sempre rigorosamente a spina staccata.
La prima cosa da lavare è il serbatoio, vanno bene acqua e sapone, ma se sono presenti incrostazioni di calcare e sporco ostinato, è necessario passare acqua e aceto. Sciacquare bene alla fine.
La vaschetta va lasciata asciugare all’aria aperta.
Quando il deumidificatore è in funzione, il serbatoio va svuotato regolarmente almeno una volta al giorno e comunque ogni volta che si forma la condensa.
La parte esterna del deumidificatore si pulisce con un panno umido e sapone da passare sull’intera superficie ed infine sciacquare.
Nel compiere questa semplice operazione ricordate di non usare mai detergenti troppo aggressivi o abrasivi, benzina, alcool e solventi, perché rovinereste irrimediabilmente la vernice che riveste l’esterno dell’apparecchio.
Per un corretto funzionamento del deumidificatore, la pulizia del filtro è importantissima, in quanto un filtro sporco ed intasato fa circolare meno aria, la pulizia va eseguita una volta a settimana.
Tirate fuori il filtro e per eliminare la polvere usate un aspirapolvere, se rimangono residui lavatelo con acqua tiepida, mai calda, e pochissimo sapone, meglio ancora se solo aceto bianco, è naturale, del tutto ecologico, ha un forte potere pulente, sbiancante ed igienizzante e non danneggia le superfici trattate, poi risciacquate molto bene.
Lasciate asciugare perfettamente il filtro prima di inserirlo di nuovo all’interno dell’apparecchio.
Se vi accorgete che il filtro è danneggiato, rotto, troppo usurato e vecchio, non vi resta altro da fare che buttarlo e sostituirlo con uno nuovo, anche perché se esso non funziona correttamente non solo l’aria non viene purificata come dovrebbe ma si consuma anche molta più corrente. I filtri di ricambio, di ogni marca, li potete trovare presso i rivenditori specializzati ed anche in rete, dove spesso è possibile usufruire di particolari sconti ed offerte speciali assai vantaggiose.
Queste operazioni andrebbero svolte dopo ogni periodo di inattività prolungata del deumidificatore, che va mantenuto sempre perfettamente asciutto per evitare la formazione di muffe e batteri e possibilmente coperto da un telo di plastica per evitare che si impolveri.
Come potete vedere, per avere la certezza di contare su un apparecchio funzionante e realmente efficace, in grado di rendere l’aria della casa decisamente pulita, bastano poche accortezze, ma basilari, un deumidificatore accuratamente pulito in ogni sua parte e componente, funziona bene e fa risparmiare sulla bolletta dell’elettricità.
Seguendo i nostri consigli di pulizia, il vostro deumidificatore andrà a meraviglia e contribuirà al benessere dei membri di tutta la famiglia per molti anni.