In questa guida spieghiamo come lavare gli asciugamani.
Potere contare su asciugamani sempre puliti e morbidi per asciugarsi dopo avere fatto la doccia o semplicemente dopo essersi lavati le mani è un vero piacere, solo che gli asciugamani, con il passare del tempo e dopo ripetuti lavaggi, tendono ad indurirsi e ad acquistare una certa rigidità.
Questo non significa che si debba per forza sostituirli in continuazione con altri nuovi, basta trattarli con qualche accortezza che aiuti a mantenerli a lungo piacevoli al tatto ed integri.
Vediamo cosa fare dunque per mantenerli a lungo morbidi e carezzevoli.
Il primo passo consiste nel lavarli nella maniera giusta, di seguito vi spieghiamo come.
Per iniziare, cercate di lavare gli asciugamani, sia grandi che piccoli, quindi sia quelli che mettete vicino al lavabo per mani e viso che quelli per il bidet, oltre, ovviamente, agli accappatoi per il bagno e la doccia, spesso, in quanto l’umidità che inevitabilmente si accumula tra le fibre, attrae molti batteri, inoltre se vi riesce, cercate di lavarli da soli, senza altro tipo di indumenti nel cestello della lavatrice, per risparmiare acqua, corrente e detersivo fate in modo da accumularne una quantità considerevole, che poi andrete a lavare tutta insieme.
Non infilate comunque troppi asciugamani nel cestello, altrimenti l’acqua non riuscirà a detergerli bene, oltre al fatto che la lavatrice potrebbe risultare troppo pesante, e quindi non funzionare nel dovuto modo durante il ciclo di lavaggio, in quanto le spugne, bagnate, pesano molto di più.
Se gli asciugamani sono nuovi, prima di utilizzarli lavateli con poco detersivo e mezzo bicchiere di aceto bianco, che oltre a disinfettarli e renderli spugnosi, impedirà anche che essi scoloriscano con facilità.
L’aceto bianco è ottimo anche per trattare gli asciugamani più vecchi, lavateli in acqua fredda, oppure al massimo a 30 gradi, sempre con poco detersivo e mezzo bicchiere di aceto bianco e resteranno morbidi, oltre che puliti ed igienizzati alla perfezione.
L’odore forte dell’aceto si toglierà durante il lavaggio lasciando un piacevole profumo di pulito, ma se proprio l’odore dell’aceto non vi piace, mettete gli asciugamani a mollo in acqua e aceto e poi lavateli solo con poco detersivo. Un altro sistema efficace consiste nel sostituire l’aceto con un bicchiere di ammoniaca profumata e succo di limone.
Una volta lavati, l’ideale è stendere gli asciugamani all’aria aperta, ma puoi anche usare l’asciugatrice, così sapranno di fresco, ricordati solo di non metterli alla luce diretta del sole.
Per fare in modo che vengano bene, prima di fissarli ai fili o allo stendino con le apposite mollette, scuotili con le mani e togli la maggioranza delle pieghe che si formano dopo la centrifuga.
Fate in modo di raccogliere gli asciugamani quando saranno perfettamente asciutti, senza alcuna traccia di umidità, che potrebbe favorire la comparsa di batteri e lasciare odori poco gradevoli.
Per la stessa ragione stirate gli asciugamani senza vapore oppure non stirateli affatto, ma limitatevi a piegarli con le mani in modo preciso ed ordinato.
Riponeteli piegati l’uno sopra l’altro in un armadietto al riparo da sporco e polvere.
Così lavati e trattati i vostri asciugamani non solo si manterranno molto tempo, ma resteranno sempre come nuovi, morbidi e spugnosi.
Questo modo di lavare, che in maniera simile dovrebbe essere adoperato per la maggior parte di tessuti ed indumenti, usando solo acqua fredda o appena tiepida, con poco detersivo e con l’aggiunta di prodotti naturali, ha in più il pregio di fare bene alle tasche, perché ci fa risparmiare su acqua, corrente e detergente, e all’ambiente che ci circonda.