In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come pulire la piastra per capelli.
Sono davvero poche le donne che riescono a fare a meno della piastra per i capelli, accessorio insostituibile per lo stile, sia per rendere liscia e senza effetto crespo la chioma che per realizzare una vasta gamma di acconciature.
Però anche la piastra richiede un minimo di manutenzione, niente di eccezionale o faticoso certo, ma di sicuro un’accurata pulizia al mese è indispensabile per evitare che residui di oli, cere, gel e altro la danneggino.
In questa breve guida vi forniamo suggerimenti e consigli sulla manutenzione della piastra per capelli, che così durerà a lungo mantenendo inalterata tutta la sua efficienza, e voi non rischierete di rovinare l’oggetto e di danneggiare i vostri capelli.
Che siano fatte in titanio o in ceramica, la pulizia con cadenza mensile sarebbe l’ideale, se utilizzate la piastra quasi tutti i giorni, potete eseguirla anche più spesso, tuttavia non è indispensabile.
Prima di iniziare con l’elenco di consigli veri e propri però, il primo e indispensabile suggerimento è questo, non pulite mai e poi mai la piastra quando è calda, ma sempre quando è rigorosamente fredda.
La piastra non deve essere neanche appena tiepida, inoltre deve essere pulita completamente staccata dalla presa.
Fatta la doverosa premessa, passiamo ai consigli pratici veri e propri.
Come prima cosa, munitevi di due oggetti indispensabili, una bacinella di acqua tiepida e un panno morbido, meglio se in microfibra, visto che è il tessuto che meglio si adatta, per la sua naturale delicatezza, a detergere questo tipo di materiale.
Passate delicatamente il panno su entrambe le piastre.
Se c’è dello sporco più appiccicoso e ostinato, o se ci sono residui rimasti negli spazi più piccoli, potete aiutarvi con un cotton fioc imbevuto sempre di acqua tiepida.
Se le piastre sono in ceramica ci vuole più delicatezza, in quanto è un materiale che può graffiarsi con una certa facilità.
Quasi sempre anche intorno al tasto di accensione e spegnimento si accumula dello sporco, rimuovetelo con un cotton fioc asciutto.
Concludete l’operazione pulizia passando con delicatezza sulle piastre lo stesso panno utilizzato in precedenza imbevuto con qualche goccia di alcool etilico denaturato, che toglierà gli ultimi residui di sporco rimasti e lascerà le piastre lucide, oltre che disinfettate.
Dopo avere passato l’alcool, passate un altro panno asciutto e pulito su tutta la superficie della piastra, se vi accorgete che, nonostante questo, la piastra è ancora umida, lasciate che asciughi bene prima di utilizzarla di nuovo, in quanto i residui di acqua rimasti potrebbero bruciare o comunque rovinare i capelli.
Con l’acqua inoltre, l’elettrodomestico potrebbe subire danni.
Come vedete basta pochissimo per mantenere efficiente a lungo la piastra per i capelli, solo un piccolo ritaglio di tempo ogni mese.
Ovviamente, al momento di acquistarla, scegliete una piastra di ottima qualità, la scelta attualmente in commercio è davvero ampia e i prezzi non sono eccessivi, visto che solo un oggetto realizzato con materiali durevoli e resistenti, assicura non solo le migliori prestazioni in termini di risultati, ma anche la durevolezza nel tempo dell’elettrodomestico.
Per completare la manutenzione della vostra piastra, ricordate di maneggiarla sempre con una certa accuratezza e di riporla con attenzione, possibilmente nella propria scatola o custodia, dopo ogni utilizzo.
Per maggiore sicurezza leggete le istruzioni riportate in etichetta, su alcune delle quali sono indicate anche le norme di base per una corretta manutenzione e pulizia.
Infine, affidatevi preferibilmente alle migliori marche del settore visto che sono i soli a poter garantire prestazioni e durevolezza adeguate della vostra piastra per capelli.