In questa guida spieghiamo come lavare i jeans.
Il fatto che il denim sia un tessuto piuttosto resistente non significa che i jeans siano indistruttibili e che non abbiano bisogno di attenzioni adeguate per mantenersi a lungo come nuovi.
Spesso non ci si pensa, ma anche i jeans necessitano di adeguati trattamenti, ancora di più se cosparsi di applicazioni e ricami.
Ecco a voi qualche utile consiglio che vi aiuterà a mantenerli belli e in form per molti anni.
Non occorre lavare i jeans in lavatrice, magari a alte temperature, dopo averli indossati una sola volta, potete metterli tranquillamente per due tre volte di seguito e poi lavarli.
Se ci sono macchie specifiche, per esempio, perché è caduto sopra del cibo o una bevanda, trattatele con sapone di Marsiglia e poi eliminate tutto con acqua.
Risulta essere vero che il denim è resistente e che le lavatrici odierne effettuano lavaggi delicatissimi, ma ciò non significa che, soprattutto nel caso in cui il suddetto trattamento si effettui in continuazione, non si rovinino prima del tempo, assottigliandosi e risultando, dopo qualche tempo, troppo logori.
A questo proposito ricordate anche un’altra cosa e cioè che i vostri jeans si manterranno inalterati a lungo se avrete l’accortezza di lavarli e stenderli a rovescio.
Poi c’è il lavaggio a mano.
Certo, oggi c’è meno tempo di una volta per effettuarlo, ma una volta ogni tanto non dovrebbe costituire un grosso problema.
Pretrattate le macchie con il sapone di Marsiglia, strofinate e mettete il capo in ammollo per qualche tempo in acqua tiepida.
Fate attenzione anche a come stendete i jeans e tutto il resto del bucato.
Per evitare che si formino antiestetiche grinze e pieghe, tirate bene il tessuto e, se non sopportate i segni lasciati dalle mollette, usate una gruccia, proprio di quelle che si utilizzano per sistemare i vestiti nell’armadio.
Come per qualsiasi altro capo d’abbigliamento, prima di procedere al primo lavaggio, anche per quanto riguarda i jeans, leggete bene l’etichetta, dove sono indicate le indicazioni di lavaggio, lavatrice o a mano, temperatura, ferro da stiro.
Prestate particolare attenzione ai jeans con applicazioni, che di solito richiedono trattamenti più leggeri.
In ogni caso, regolate con attenzione il ciclo di lavaggio della lavatrice, possibilmente tenendo conto di quanto indicato sull’etichetta, se volete che i vostri jeans non si restringano troppo però, evitate sempre l’acqua troppo calda, 30 gradi è la temperatura ideale, salvo diverse indicazioni.
Di norma i jeans sopportano bene la centrifuga, ma ci sono delle eccezioni, pertanto se sull’etichetta essa viene sconsigliata, attenetevi a quanto indicato altrimenti rischiate di rovinarli in fretta.
Se a vostro avviso la centrifuga lascia stropicciati i vostri jeans preferiti, regolatela a livello medio.
Lo stesso discorso vale per l’asciugatrice, un elettrodomestico comodo soprattutto in inverno e quando non si ha la possibilità di stendere su un terrazzo o un balcone, anche in questo caso leggete l’etichetta e regolate l’asciugatrice in modalità delicata.
Tenete tuttavia presente, che anche se utile, soprattutto in certe circostanze, sarebbe sempre preferibile evitare l’asciugatrice e stendere il bucato all’aria aperta.
I jeans sono un capo di abbigliamento che in genere tutti possediamo al quale teniamo in maniera particolare, si tratta di un indumento forte e dai mille usi, ma per mantenersi sfavillante a lungo anch’esso, come qualsiasi altro, ha bisogno di qualche accorgimento nella normale manutenzione.
Niente di difficile però, seguite i consigli sopra riportati e indosserete i vostri jeans preferiti per anni come se li aveste appena comprati.