In questa guida spieghiamo come pulire a secco.
Forse vi siete soffermati a considerare effettivamente quanto le spese previste per la tintoria incidano in maniera negativa sul bilancio settimanale. Se lo avete fatto, avrete sicuramente scoperto come portare a pulire alcuni capi e usufruire di questo servizio rappresenti una spesa che non deve essere assolutamente sottovalutata. Allo stesso tempo, però, non sempre è facile sapere cosa fare nel caso in cui si presenti la necessità di rimettere a nuovo un completo cui teniamo in particolare o un abito realizzato con una stoffa delicata che non abbiamo idea come trattare. Spesso proprio il timore di sbagliare e di rovinare irrimediabilmente i nostri vestiti ci induce a ricorrere alla tintoria. Basta, però, acquisire poche conoscenze per pulire tranquillamente a secco anche in casa. In questo modo si riuscirà a risparmiare soldi e, oltretutto, si presterà attenzione anche all’aspetto ecologico.
Per prima cosa vediamo quali sono i materiali indispensabili per potere effettuare la pulizia a secco direttamente a casa propria. Il primo è un lenzuolo grande abbastanza da coprire, una volta piegato in quattro parti, tutto il tavolo su cui si andrà a lavorare. Poi ci si dovrà munire di vari stracci bianchi di cotone, di una ciotola di plastica o metallo e di una spazzola da abiti con setole semirigide. A questi oggetti si devono aggiungere acqua, aceto bianco, amido di riso, per finire con alcol.
Una volta acquistato tutto l’occorrente, vediamo cosa si deve fare nella pratica per pulire a secco il capo interessato. Per prima cosa è necessario stendere sul tavolo già ricoperto con il lenzuolo il vestito e analizzare con attenzione le macchie presenti. Questo dipende dal fatto che non tutte sono della stessa natura e, magari, richiedono un trattamento particolare.
Terminata questa operazione di osservazione, si comincia a agire. Le macchi di unto possono essere eliminate utilizzando un semplice straccio di cotone bianco sul quale è stato messo dell’alcol. Dopo avere trattato la macchia in questo modo, si deve spolverare dell’amido di riso lasciandolo asciugare completamente prima di rimuovere il tutto con una spazzola.
Nel caso, invece, vi trovaste di fronte allo sporco normale, allora sarà il caso di prendere una bacinella e riempirla con mezzo litro di acqua, a cui aggiungere anche tre cucchiai di aceto bianco. Fatto questo, poi, si deve prendere uno straccio bianco pulito e immergerlo nel composto, strizzarlo bene e iniziare a strofinare il capo, insistendo in modo particolare sulle macchie. Ovviamente, durante l’utilizzo, deve essere cambiato lo straccio, altrimenti non si ottiene lo stesso effetto, andando a sporcare nuovamente la superficie appena pulita
Ricordate, poi, che gli aloni scuri del collo e dei polsini possono essere particolarmente difficili da contrastare. Per vincere su questo sporco, infatti, potrebbe essere necessario agire prima con l’alcol e poi con acqua e aceto. Al termine del procedimento, poi, il capo trattato verrà appeso, stirato con le mani e messo a asciugare.
Ultimo aspetto da considerare, poi, è la stiratura. I capi puliti a secco devono essere stirati solamente a asciugatura ultimata e con il semplice uso del vapore senza appoggiare mai il ferro sulla superficie. Dopo aver utilizzato il vapore, poi, si mettono in forma con le mani fino a che il tessuto è ancora caldo.