In questa guida spieghiamo come pulire i filtri di una lavastoviglie.
La lavastoviglie è un elettrodomestico di cui molte persone ormai non riescono a fare a meno, visto che lavare piatti e posate è un’operazione indispensabile e la praticità di una macchina che fa tutto il lavoro al posto nostro è certamente di grande aiuto nelle faccende domestiche.
Ecco spiegato il considerevole incremento delle vendite registrate di recente per questa macchina.
Tuttavia la lavastoviglie, per funzionare come si deve e durare a lungo, ha bisogno di pulizia e manutenzione accurate, solo così infatti resterà efficiente nel tempo garantendo un lavaggio impeccabile delle stoviglie.
La parte più delicata da pulire è rappresentata dai filtri, di seguito vi spieghiamo come fare a pulirli nel migliore dei modi.
Tenete presente che per procedere avrete bisogno di prodotti a base di aceto, ottimo detergente sgrassante ed igienizzante del tutto naturale, e di pastiglie specifiche per la pulizia della lavastoviglie, che trovate anche al supermercato ad un prezzo modico. Un volta procurati i prodotti necessari potete procedere come di seguito indicato.
Togliete il cestello e poi rimuovete il filtro.
Prima di iniziare qualsiasi lavoro di pulizia e manutenzione assicuratevi di avere scollegato l’elettrodomestico dalla presa di corrente e seguite scrupolosamente ogni norma di sicurezza.
Ricordate inoltre che la lavastoviglie, quando è priva del filtro, non deve essere mai accesa e azionata.
Per eseguire la pulizia vera e propria usate uno spazzolino da denti e un prodotto pulente che non sia troppo aggressivo, quindi piuttosto delicato e rispettoso delle superfici da trattare.
Se il filtro è molto sporco e pieno di incrostazioni, utilizzate una spugna e un prodotto detergente a base di aceto, che tra l’altro lascerà anche un gradevole profumo.
Per quanto riguarda le tempistiche del trattamento, l’ideale sarebbe ogni sette giorni, ma se utilizzate la lavastoviglie di continuo, potete farlo ogni volta che la svuotate, il che rappresenta il modo migliorare per scongiurare la formazione di batteri o di eliminarli sul nascere.
Se la lavastoviglie è particolarmente sporca, prima di pulire il filtro fate un risciacquo preliminare delle stoviglie, così eviterete il permanere di sporco e residui di cibo subito dopo aver pulito e rimontato il filtro.
La pulizia del filtro della lavastoviglie, eseguita scrupolosamente e a cadenza periodica, eviterà la formazione di cattivi odori, inoltre, se pulita bene, la lavastoviglie funzionerà al massimo delle sue potenzialità e il lavaggio delle stoviglie risulterà davvero profondo ed efficace.
Ci sono poi in commercio delle apposite pastiglie che servono a rimuovere dalla lavastoviglie lo sporco più ostinato e quello accumulatosi nei punti più difficili da raggiungere, esse agiscono in fase di lavaggio, quindi con l’acqua stessa, quando la lavastoviglie è vuota, ovvero senza piatti, bicchieri e posate.
Utilizzando queste pastiglie in modo regolare eviterete il formarsi stesso dello sporco e la manutenzione dell’elettrodomestico risulterà più agevole.
Per evitare la formazione di cattivi odori infine, ogni quattro mesi circa sarebbe opportuno azionare il macchinario a vuoto con un programma intensivo, così che non si formino i batteri, principali responsabili di questi cattivi odori.
Volendo, potete utilizzare anche un disinfettante specifico.
In generale, fate attenzione ad eliminare subito i residui di cibo, che restando all’interno del macchinario finirebbero per macerare inondandolo di un odore poco gradevole.
Infine una raccomandazione già fatta ma che è sempre importante ribadire, la lavastoviglie è un elettrodomestico che funziona con la corrente elettrica, quindi per la propria e per l’altrui incolumità ricordate di staccare sempre la corrente prima di eseguire qualsiasi tipo di azione di manutenzione, in particolare quelle di pulizia, per le quali si deve necessariamente entrare in contatto con l’acqua.