In questa guida spieghiamo come pulire la rafia.
La rafia è una fibra di origine naturale impiegata per la realizzazione di moltissimi oggetti, dalle borse alle scarpe, dall’impagliatura delle sedie ai tappeti, è una fibra resistente, ma deve essere lavata nel modo giusto se non si vuole correre il rischio di rovinarla. Tra le prime particolarità e vantaggi della rafia c’è la leggerezza, che unita alla resistenza, ne fanno un materiale versatile ed utilissimo. La rafia impiegata per la creazione di un oggetto può essere allo stato naturale oppure colorata, questa più delicata dell’altra in fatto di manutenzione e pulizia, in quanto potrebbe facilmente sbiadire perdendo tutto il suo fascino.
Trattandosi di un materiale naturale, esattamente come gli altri, essa trae giovamento dall’aria aperta, vi consigliamo di arieggiare borse, sandali e scatole in rafia lasciando gli oggetti per qualche ora in terrazzo o in giardino, primo fondamentale passo per rinfrescarli e togliere l’eventuale odore di chiuso che possono avere preso.
Per pulire la superficie esterna degli oggetti in rafia, per esempio una borsa, è sufficiente passare un panno umido e poi lasciare asciugare al sole, mentre per una pulizia più profonda, quando l’oggetto è notevolmente sporco, lasciate l’oggetto a mollo in una bacinella riempita con acqua e sapone neutro. Per sciacquare l’oggetto immergetelo in un’altra bacinella con dell’acqua pulita e continuate così fino a quando dalle fibre non uscirà più sapone. Lasciate asciugare al sole.
Non tutti gli oggetti in rafia possono essere lavati in questo modo, vediamo come fare, per esempio, con l’impagliatura delle sedie.
In questo caso, per prima cosa, passate un panno umido per togliere la polvere, per rimuovere lo sporco più ostico passate un panno imbevuto di aceto bianco e se lo sporco è davvero ostinato e difficile da fare venir via, create una pastella detergente mescolando aceto bianco e bicarbonato di sodio, due ingredienti naturali dal noto e riconosciuto potere sbiancante ed igienizzante.
I prodotti chimici sono assolutamente sconsigliati, perché per una fibra naturale come la rafia potrebbero rivelarsi troppo aggressivi e danneggiarla, se sull’impagliatura delle sedie ci sono macchie difficili, trattatele con candeggina diluita in acqua, provando la miscela prima su un angolo, dopo passate un panno umido pulito e lasciate asciugare al sole.
Anche la rafia inoltre, come tutto, necessita di qualche piccola accortezza per mantenersi a lungo integra, ricordati di non sfregare mai la rafia quando è bagnata, visto che in tali condizioni è particolarmente fragile e si rompe molto facilmente.
Per pulire i vostri oggetti in rafia vi servono solo qualche spugna, acqua, sapone, bicarbonato ed aceto bianco, tutte cose disponibili e a portata di mano in qualsiasi abitazione, praticamente a costo zero.
Ormai sempre più persone, giustamente, vista anche la campagna di sensibilizzazione in questo senso, tendono ad eseguire le pulizie domestiche, quotidiane e non, in maniera più rispettosa della natura, sostituendo i prodotti chimici con ingredienti naturali, ad impatto ambientale di gran lunga minore, cercate di tenere sempre nella dispensa della cucina bicarbonato di sodio, limone, aceto bianco e sale, detergenti naturali efficacissimi contro lo sporco e praticamente ogni tipo di macchia.