In questa guida spieghiamo come pulire un frigorifero ingiallito.
Gli elettrodomestici come il frigorifero sono costituiti da molte parti in plastica bianca, un materiale igienico, sicuro e pulito, che però tende ad ingiallire.
A provocare l’ingiallimento della plastica bianca è l’uso continuato nel tempo, ma nel caso del frigorifero, anche l’eventuale contatto con oli, grassi e cibi di ogni genere.
Anche se non può essere considerato un problema di grave entità, non si può dire che sia piacevole vedere il frigorifero ingiallito in molte sue parti, ma per fortuna esistono numerosi accorgimenti da adottare sia per prevenire che per eliminare l’antiestetico giallo dalla plastica del frigorifero.
A volte non è possibile fare tornare il bianco splendente come prima, ma si può comunque eliminare la maggioranza del giallo.
Di seguito vi diamo qualche buona soluzione da provare subito.
Il primo rimedio da adottare è a base di bicarbonato di sodio, un elemento utilissimo anche per molte pulizie domestiche, in quanto dotato di un forte potere detergente e sgrassante.
Formate un composto aggiungendo acqua quanto basta in una tazza di bicarbonato di sodio e distribuitela sulle zone ingiallite strofinando con delicatezza con l’aiuto di una spugnetta inumidita. Non esagerate con lo sfregamento, perché il bicarbonato è leggermente abrasivo e se passato con troppa forza potrebbe graffiare la superficie trattata.
Se l’ingiallimento è davvero tanto e ostinato, rendete più forte la miscela sostituendo all’acqua l’aceto bianco distillato, anche questo detergente, sbiancante ed igienizzante.
Togliete il bicarbonato con un panno inumidito e, se notate che resta ancora del giallo, ripetete l’operazione.
Ecco un altro rimedio naturale.
Mettete due cucchiai di candeggina in due tazze di acqua, bagnate in questa miscela un vecchio straccio, strizzatelo bene e posizionatelo sulle parti del frigo ingiallite.
Fissate il panno con delle mollette per il bucato in modo che non possa muoversi e lasciatelo sulle parti per 4 ore.
Trascorso il tempo di posa, rimuovete il panno e, per togliere ogni residuo di candeggina usate un panno inumidito.
Un altro sistema prevede l’uso del limone, un altro prodotto della natura preziosissimo, in quanto pulente, sgrassante e schiarente, oltre che gradevolmente profumato.
Potete provare a passarlo da solo, quindi qualche goccia, con una spugnetta, strofinandolo, lasciandolo in posa per qualche minuto e infine rimuovendolo con un panno inumidito, oppure mischiarlo a del bicarbonato fino a formare un composto da lasciare in posa sulle parti ingiallite ed infine togliere, anche stavolta, con l’ausilio di un panno umido.
Se restano ancora alcune macchie di giallo, potete trattarle con dentifricio sbiancante da sfregare delicatamente sulle zone interessate.
Per passare il dentifricio aiutatevi con una spugnetta umida e strofinatela con piccoli movimenti circolari.
Sempre con un panno inumidito, rimuovete completamente i residui di dentifricio eventualmente rimasti.
Come potete vedere, in casa vi trovate già a disposizione gli ingredienti che occorrono per sbiancare le parti ingiallite del vostro frigorifero, dovrete solo aggiungere il tempo a disposizione e pazienza e vedrete che esso tornerà come nuovo.
Il bicarbonato, la candeggina, il limone ed il dentifricio inoltre, lasceranno la superficie piacevolmente profumata di pulito, però, se temete che l’odore sia troppo forte, non dovete fare altro che lasciare l’anta dell’elettrodomestico aperta per qualche minuto.
Aspettate sempre almeno un’ora prima di riporre nel frigo gli alimenti ed assicuratevi che l’odore non sia tanto persistente e forte da poterli contaminare.
Infine un consiglio, prima di eseguire uno qualsiasi dei trattamenti sbiancanti ora elencati, pulite il frigorifero interamente come d’abitudine, rimuovendo ogni traccia di cibo, unto e grasso.