In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come pulire le ringhiere.
In casa, si sa, non si finisce mai di pulire, ma, anche se l’igiene è ovviamente fondamentale, non bisogna dimenticare che i detersivi sono prodotti chimici e pertanto non bisognerebbe abusarne.
Certo, farne del tutto a meno è impossibile, ma ridurre le dosi e adoperare almeno quando si può sostanze alternative, rigorosamente naturali e ecologiche, è il primo passo da compiere.
Detersivi per i piatti, per i pavimenti, per il bagno e la cucina, per la pulizia del forno e del frigorifero, prodotti per spolverare i mobili fino a quelli per lavare gli indumenti, finiscono inevitabilmente per riempire la nostra abitazione di sostanze varie.
Le cose da pulire sono però tante in una casa.
Pensiamo alle ringhiere dei nostri balconi: battute da sole, vento e pioggia, prese di mira da polvere, possono tornare splendenti con pochi prodotti mirati a bassissimo o nullo impatto ambientale.
Quello che occorre e come agire ve lo spieghiamo noi di seguito, mettete in pratica i nostri consigli.
Iniziamo analizzando di cosa è fatta la ringhiera del proprio balcone, ferro, acciaio, legno o cemento.
Ogni materiale va trattato con detergenti naturali adatti, quindi per prima cosa, prima di cominciare con le pulizie, valutate questo aspetto.
Una volta fatto questo, seguire quanto indicato.
Se la ringhiera è in ferro battuto, bisogna come prima cosa rimuovere la grande quantità di polvere accumulata.
Per riuscire a farlo presto, bene e in modo corretto, utilizzate un panno in microfibra da passare asciutto e con accuratezza su tutta la superficie, facendo attenzione a angoli, rilievi e punti difficili, dopo questo primo passaggio imbevete il panno di una soluzione di acqua, aceto e limone e pulite di nuovo.
Alla fine dell’operazione, asciugate il tutto con un pezzo di stoffa, meglio se di cotone.
Per concludere, prendete ovatta o qualche dischetto di cotone per struccarsi, imbevetela con qualche goccia di olio d’oliva e passatela sulla ringhiera, vi stupirete dei risultati eccellenti che avrete ottenuto.
Se la ringhiera è in cemento, la pulizia va effettuata tramite una spazzola a setole dure imbevuta con un misto di acqua e bicarbonato. Lasciate asciugare al sole.
Se invece la ringhiera del vostro balcone è in alluminio, preparate una miscela di acqua e sapone di Marsiglia.
Per pulire usate quindi un panno imbevuto di questa soluzione, dopo sciacquate con acqua semplice.
Per asciugare adoperate un panno morbido.
Molte ringhiere sono in legno, un materiale che necessita di attenzione e accorgimenti particolari.
Il legno usurato da vento, sole, pioggia, salsedine e neve, deve essere accuratamente spolverato e limato con carta vetrata o con una smerigliatrice, mentre per proteggerlo dagli agenti atmosferici bisogna usare prodotti specifici.
Cercate di acquistare prodotti non solo adatti al tipo di legno di cui è costituita la ringhiera, ma anche a basso impatto ambientale, ovvero con la più alta percentuale possibile di componenti di origine naturale.
La fortuna delle ringhiere in plastica è quella di non arruginire, oltre al fatto che la plastica è un materiale resistente, eclettico e che non richiede una manutenzione eccessiva per durare a lungo nel tempo.
Se le ringhiere del vostro balcone sono in plastica dunque, spazzolatele con una spazzola resistente e poi lavatele con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia.
Risciacquate infine con abbondante acqua per togliere ogni residuo di schiuma e di sapone.
Vediamo come pulire le ringhiere in vetro.
Un ottimo detersivo naturale per il vetro consiste in una miscela da realizzare unendo acqua calda e aceto, ma se esso non è molto sporco e se a renderlo opaco è soprattutto lo strato di polvere più o meno spesso che si è depositato, può bastare anche un panno in microfibra imbevuto di acqua tiepida e strizzato bene.
Ovviamente è possibile adoperare prodotti di pulizia fai da te per l’igiene di tutte le superfici della casa e non solo delle ringhiere esterne, vetri, cucina, bagno, mobili in legno, pavimenti e altro infatti, risulteranno perfettamente igienizzati con l’utilizzo, per esempio, solo per citare i prodotti più comuni, di limone, sapone di Marsiglia, aceto, sale e bicarbonato di sodio.
Pulire le ringhiere è quindi molto semplice.