In questa guida spieghiamo come pulire un tagliere.
Tra tutti gli utensili che si utilizzano in cucina, i taglieri sono certamente indispensabili, perché ci occorrono in ogni momento per tagliare cibi di ogni tipo, forma e dimensione senza che ciò causi graffi e danni sul piano della cucina o sul tavolo.
La loro grande utilità fa in modo che in ogni casa e cucina ci siano sempre più taglieri, vediamo quindi come fare per averli a lungo integri e puliti.
I taglieri sono realizzati in tanti materiali diversi, ma quelli in legno continuano ad essere fra i più gettonati, sopratutto per via della naturalezza di questo materiale.
Certo la plastica ha i suoi vantaggi, a cominciare dalla resistenza sicuramente elevata e dalla facilità di pulizia, ma il legno è tutta un’altra cosa.
Il legno tuttavia, è anche estremamente poroso ed ha una grande capacità di assorbimento, il che significa che è vietato l’uso di detersivi chimici per pulirlo.
Vediamo come pulire, detergere ed igienizzare i taglieri in legno allora.
Per lo stretto e continuo contatto con gli alimenti, è infatti indispensabile che questi strumenti siano sempre perfettamente puliti, vediamo come fare.
Il lavaggio quotidiano dei taglieri in legno, ma anche di cucchiai, forchette ed altri oggetti nello stesso materiale, può essere tranquillamente effettuato con acqua tiepida in cui avrete sciolto una goccia di detersivo liquido per i piatti biologico oppure sapone di Marsiglia. Dopo avere strofinato senza grattare troppo le parti più sporche, sciacquate bene e lasciate asciugare, preferibilmente in posizione verticale, in modo che il legno possa asciugare completamente e non si rovini.
Evitate di lavare i taglieri in legno in lavastoviglie, poiché finireste solo per farli rovinare anzitempo.
Questo va benissimo per la pulizia quotidiana o quasi, ma vediamo come fare per realizzare una detergenza più profonda ed accurata.
Ci vengono in aiuto, in questo caso, gli ingredienti naturali.
Un paio di volte al mese dunque, oppure dopo un utilizzo particolarmente massiccio del tagliere, cospargete la superficie del tagliere con del sale grosso e strofinatela aiutandovi con l’interno della buccia di mezzo limone o con una fettina di limone, poi sciacquate con acqua calda e lasciate asciugare il tagliere lasciandolo in posizione verticale. Il sale grosso aiuterà ad eliminare eventuali residui di cibo depositatisi nel solchi rimasti sul tagliere per via dell’uso su di esso del coltello, il sale è inoltre, come è noto, un potente ed insostituibile disinfettante naturale, migliore di qualsiasi preparato chimico.
Un altro sistema per disinfettare i taglieri in legno consiste nello strofinarne la superficie con bicarbonato di sodio, un detergente naturale validissimo per infiniti usi, e succo di limone e nel lasciarli poi asciugare all’aria aperta, in modo che i raggi dell sole li disinfettino, il sistema funziona anche con i taglieri in plastica.
Veniamo ad un altro prodotto da cucina che si presta a numerosi usi diversi, comprese le pulizie domestiche, l’aceto.
Versate sul tagliere qualche goccia di aceto, strofinate con una spugnetta pulita e sciacquate sotto l’acqua corrente calda, questo sistema, rapidissimo ma molto efficace, va bene per pulire e disinfettare il tagliere tra un uso e l’altro, ovvero se vi capita di dovere tagliare cibi diversi nella medesima occasione.
Questi sistemi naturali sono talmente efficaci che permettono di poter fare a meno di qualsiasi detergente chimico.
Ricordate che la pulizia dei taglieri, di tutti gli utensili da cucina, è di fondamentale importanza, visto che, soprattutto nei solchi lasciati dalle lame, si depositano residui di cibi e, di conseguenza, batteri, che devono essere eliminati se non si vuole che essi contaminino piatti e stoviglie.
Ricordate anche che i detersivi chimici vanno evitati con i taglieri e gli altri utensili in legno, perché il legno finirebbe per assorbirli in parte, rilasciandoli poi sui cibi che portiamo in tavola.
L’uso eccessivo dell’acqua inoltre, in particolare quello in lavastoviglie, tende a fare rovinare anzitempo il legno.
Insomma, come potete vedere, basta un minimo di manutenzione per mantenere perfettamente integri e puliti i vostri taglieri in legno, affidatevi ai rimedi naturali suddetti, ad un pizzico di buona volontà, alle poche norme di buon senso sopra indicate, per esempio non eccedete con l’uso dell’acqua, ed avrete la certezza di poter usufruire di taglieri in legno in buono stato per molti anni.
Infine, un ultimo ma importante accorgimento, lavate il tagliere dopo ogni utilizzo, rimuovendo il più a fondo possibile macchie di unto e di grasso, altrimenti, lasciandole aspettare a lungo, rischiate che esse restino indelebili, rendendo non solo il tagliere brutto da vedere, ma sopratutto non perfettamente deterso come invece dovrebbe essere per la vostra e l’altrui sicurezza a tavola.