In questa guida spieghiamo come utilizzare il sale per pulire.
L’attenzione sempre maggiore per la tutela del nostro ambiente ha aperto le porte a un ritorno al passato. Questo significa dire che, facendo uno sforzo di memoria o di semplice ricerca in rete, le soluzioni naturali tanto utilizzate in passato sembrano essere tornate di moda, soprattutto per quanto riguarda la pulizia domestica quotidiana. Conosciute da molti, per esempio, sono i modi di applicazione della cenere per lavare e sbiancare il bucato senza aggiungere nessun prodotto chimico. Ovviamente, la pratica si può applicare senza alcun problema nel caso si possieda un camino funzionate e utilizzato quotidianamente. In caso contrario, tutto potrebbe diventare troppo complesso. Sicuramente più semplice, invece, è usare il sale per le faccende domestiche. Effettivamente si tratta di un elemento possibile da reperire senza alcuno sforzo e che è presente nelle case di tutti. Inoltre, ad aumentare il suo successo, è la possibilità di applicarlo in vari ambiti, come andremo a vedere. Per non parlare dell’evidente risparmio economico che ne deriva. Elemento, questo, che non è da sottovalutare in un periodo in cui le famiglie faticano a arrivare a fine mese.
A questo punto andiamo a capire come utilizzare il sale in ogni aspetto della manutenzione domestica. Prima di iniziare, però, mettiamo in evidenza un solo particolare, stiamo parlando di sale grosso che ha qualità igroscopiche, ossia di attrarre e trattenere i liquidi. Detto questo, procediamo e iniziamo proprio dalla pulizia dei pavimenti o di tutte le superfici dure come le piastrelle del bagno. Unica eccezione è il marmo, che risulta essere molto più sensibile all’utilizzo di questo minerale. Quindi se ne sconsiglia l’utilizzo. In tutti gli altri casi, invece, è possibile utilizzare il sale grosso soprattutto per rendere sempre più brillanti le vostre superfici. Per una buona pulizia considerate che basta un pugno di sale ogni 1,5 libri d’acqua, che deve essere particolarmente calda per permettere lo scioglimento del minerale utilizzato. Fatto questo, armatevi di uno strofinaccio e olio di gomito. Nel caso, poi, avete a che fare con delle macchie particolarmente resistenti o che possono minare la brillantezza del vostro pavimento, è consigliabile aggiungere bicarbonato al tutto per ottenere il massimo del risultato desiderato.
Per gli appassionati delle superfici lucide, c’è un nemico contro il quale spesso ci si scontra senza riportare sempre una vittoria scontata. Si tratta delle fughe, ossia quegli spazi lasciati tra una mattonella e l’altra che tende a scurirsi con molta facilità. Per sconfiggere questo problema basta creare una crema a base per metà di sale grosso e per l’altra di acqua calda. Realizzato il composto dopo aver amalgamato i due elementi, si deve versare una piccola parte su un vecchio spazzolino da denti e strofinare sulla fuga. Il problema sarà risolto praticamente all’istante. Anche in cucina il sale può avere la sua utilità e non stiamo certo parlando della preparazione di piatti. Questo, sparso sui fornelli e sulla griglia, per esempio, riesce a assorbire l’olio caduto accidentalmente e, allo stesso tempo, ammorbidisce l’unto. Se, invece, avete intenzione di rendere più brillante il piano d’acciaio, basta scioglierlo in acqua come risulta essere stato fatto per i pavimenti.
Ovviamente questo prodotto può essere utilizzato anche per pulire le stoviglie. Basterà utilizzare due cucchiai da mettere direttamente nel lavello e lasciare le stoviglie in ammollo per una decina di minuti. In questo modo si riuscirà a disincrostare lo sporco più resistente da pentole e padelle. Se, invece, volete ridare lucentezza alle vostre stoviglie, dovete creare una miscela specifica con mezzo litro di acqua calda, un cucchiaio di sale e uno di succo di limone. Grazie a questo liquido gli oggetti in acciaio ritorneranno come nuovi. Per terminare la pulizia della cucina, ecco come mantenere in perfetta forma la propria caffettiera. Basta inserire due cucchiaini di sale nella sua acqua. Con la normalissima ebollizione saranno rimossi tutti i residui interni della moka.
Risulta essere ora la volta del bagno, dove piastrelle, ceramiche e specchi troveranno il massimo risultato dall’utilizzo del sale. Per esempio, un pugno di sale all’interno di 1,5 litri d’acqua calda basta per creare una soluzione perfetta per togliere le incrostazioni del WC. Visto che il minerale ha la capacità di attrarre e assorbire l’acqua, come abbiamo già specificato in precedenza, il suo utilizzo è utile per sconfiggere le muffe, in modo particolare quelle che si formano sulle piastrelle e il box della doccia. Nel caso poi, il problema si sia mostrato in tutta la sua sgradevolezza, l’arma segreta per sconfiggerlo è rappresentata da una miscela formata dall’irrinunciabile acqua calda e due cucchiai di sale. Il tutto deve essere messo dentro il contenitore a spruzzo di un vecchio detersivo per essere messo direttamente sulla parte. Se a questo si aggiunge un cucchiaio di limone o di aceto, avrete la formula perfetta per ridare brillantezza alla vostra rubinetteria.
Il sale è quindi molto utile per pulire.